The Sicilian sculptor and painter Nino Ucchino is the protagonist of the first episode Podcast Arte.
He will tell about his life and the episodes that led him to discover steel as the material and essence of his sculptural works.
Steel opens up a new world of inspiration and experimentation for the artist, fluctuating between abstractionism and figurative art in a succession of works capable of arousing emotions in the observer.
Nino Ucchino nasce in Sicilia nel 1952.
Sin dall’infanzia l’arte è la sua compagna di vita. Frequenta lo studio del pittore Silvio Timpanaro, studia all’istituto statale d’arte di Messina e presso la facoltà di architettura dell’Università degli studi di Reggio Calabria.
A soli 22 anni espone le sue prime opere pittoriche nella grande e movimentata Milano, città in cui diviene allievo del pittore Luca Crippa per quattro anni.
Nino Ucchino coltiva e diffonde il suo talento e passione per l’arte, allestendo mostre personali e collettive in tutta la Lombardia e all’estero.
Importanti figure sostengono la sua arte e credono nelle sue capacità.
A 28 anni, incontra a Roma il Prof. Giulio Carlo Argan attraverso il quale riceve un grande supporto culturale. Successivamente l’incontro con il prof. Giovanni Carandente, che entusiasmato dalla produzione grafica di Ucchino, lo presenta in due mostre personali a Pesaro e in Germania, coinvolgendolo anche nell’allestimento di una grande mostra su Calder con Renzo Piano.
A 36 anni, emerge la sua anima da Scultore.
Ucchino realizza grandi opere pubbliche in acciaio e trova riscontro positivo presso la stampa e la critica d’arte, tra cui spiccano i nomi del prof. Claudio Strinati e del prof. Francesco Gallo che lo presenta in una prestigiosissima mostra personale di scultura in acciaio nel complesso del Vittoriano a Roma.
L’artista non si limita al solo territorio italiano, ben presto raggiunge gallerie e spazi pubblici in Svizzera, Francia, Germania, Polonia, Stati Uniti, Canada, Cina, Inghilterra e America.
Dal 2007 le sue opere si trovano in permanenza alle Gallerie d’arte Benucci di Roma e alla Fondazione Benucci, oltre a collezioni private nazionali ed estere.
Diverse sono le opere pubbliche a carattere monumentale sopratutto nella sua Sicilia.
Per scelta intellettuale e umana, Ucchino vive e produce le sue opere pittoriche e scultoriche prevalentemente in Sicilia, in particolare a Savoca dove ha sede il suo museo-atelier.
Un luogo dal valore affettivo, linfa e motivazione profonda per la sua ricerca.
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