Centinaia di espositori dall’Italia e dal mondo su oltre 14mila metri quadrati. Un record per la manifestazione giunta alla sua decima edizione, che fa segnare una crescita dell’area espositiva del 45% rispetto al 2021 e del 13% rispetto al precedente primato del 2019.
Tra gli indicatori in netto miglioramento anche la crescita degli espositori del 28% rispetto al 2021.

Made in Steel si conferma come punto di riferimento della filiera siderurgica internazionale.
La manifestazione è palcoscenico per le aziende del settore e punto di riferimento per intercettare i trend di mercato e gli strumenti per interpretare lo scenario mondiale dell’acciaio, attuale e futuro. Saranno presenti i maggiori gruppi siderurgici mondiali e nazionali.

Titolo e visual di quest’anno è “GENERATIONS, re-imagining our world”.
Un messaggio forte ed evocativo che accoglie in sé sia il radicamento nel passato delle generazioni che hanno fatto il mondo come è oggi, sia l’apertura a quelle che devono ripensarlo, affrontando gli attuali disequilibri, le sfide della sostenibilità e dei cambiamenti tecnologici.

Il 2023 sarà un anno complesso per l’acciaio. Stando all’outlook delineato dall’Ufficio Studi Siderweb, il settore dovrà affrontare un contesto di diminuzione o stagnazione della domanda di acciaio e di elevati prezzi dell’energia e delle materie prime, anche se in un trend di graduale ridimensionamento.
Made in Steel sarà l’occasione per riprogettare insieme il futuro della siderurgia, con maggiore consapevolezza e coesione.