Trafilix ha coinvolto la Scuola Primaria Cattolica “Maria Ausiliatrice” di Piancogno (BS) nel progetto “STEM IN GENERE” promosso dall’Università degli Studi di Brescia, con il sostegno di Comunità Pratica – gruppo di aziende bresciane di cui Trafilix è parte – e in collaborazione con l’Associazione Chirone.
Il progetto, nato per promuovere l’inclusività di genere nella scienza e riequilibrare la presenza delle donne all’interno delle carriere e delle professioni STEM (scienze – tecnologia – ingegneria – matematica), propone percorsi didattico-educativi dedicati agli alunni con l’obiettivo di abbattere stereotipi che possono ostacolare la libera inclinazione delle bambine verso le discipline STEM e future carriere in quegli ambiti.
Le classi della Scuola Primaria Cattolica “Maria Ausiliatrice” sono state coinvolte in tre giornate, per un totale di 15 ore di attività didattiche e laboratori ludico-esperienziali.
Con un approccio all’inclusione di genere nell’apprendimento delle materie scientifiche, le operatrici dell’Associazione Chirone hanno condotto gli alunni alla scoperta della vita e delle ricerche di due grandi scienziate, a conoscere le caratteristiche di alcuni metalli e a sperimentare, giocando con un filo di lana, come funziona una rete di neuroni.
A conclusione del progetto, Federica Giorgi, addetta al settore certificazione qualità e responsabile sostenibilità del Gruppo Lucefin, ha catturato la loro attenzione spiegando le fasi della lavorazione dell’acciaio. In questa occasione i piccoli partecipanti hanno manifestato un grande interesse e curiosità, condividendo i ruoli dei loro genitori nelle aziende siderurgiche locali, un legame che richiama una tradizione ricca e affascinante della storia della Valle Camonica.
Il Progetto “STEM IN GENERE” prosegue in numerose realtà scolastiche e coinvolgerà oltre 200 classi e quasi 4000 studenti e studentesse delle scuole elementari della provincia di Brescia.